Nel segno del Maestro...

a volte io mi perdo...
però poi torno qui...
scrivo un'altra storia
che mi accompagnerà...

a volte io mi perdo...
però poi torno qui...
scrivo un'altra storia
che mi accompagnerà...
perchè c'è sempre un modo...
una strada, un mondo che
mi può ridar la forza
che so di avere in me...

è forte è una montagna
ma è fragile con me
l'abbraccio di mia mamma...
mi stringe forte a sè...
lo sguardo di mio padre
mi rassicurerà...
e non sarò mai solo
in questa immensità...
mi chiedi cosa penso
poi ascolti il mio silenzio...
non so raccontare cosa mi fa vibrare...
rimani qui con me
guardiamo tutto intorno
e camminiamo insieme
incontro al nuovo giorno

a volte io mi perdo...
però poi torno qui...
scrivo un'altra storia
che mi accompagnerà...
perché c'è sempre un modo...
una strada, un mondo che
mi può ridar la forza
che so di avere in me...

per ogni due
c'è un grande universo...
perché ogni amore
è sempre diverso...
io chiudo gli occhi
immagino un mondo per noi due...
disegnerò un nuovo giorno per noi...
come un bimbo io mi pasticcerò
solo casetta cielo e prato farò
per riscoprire ogni cosa con te...

a volte io mi perdo...
però poi torno qui...
scrivo un'altra storia
che mi accompagnerà...
perché c'è sempre un modo...
una strada, un mondo che
mi può ridar la forza
che so di avere in me...

a volte io mi perdo...
però poi torno qui...
scrivo un'altra storia
che mi accompagnerà...
perché c'è sempre un modo...
una strada, un mondo che
mi può ridar la forza
che so di avere in me...

martedì 29 gennaio 2008

Amici...




giovedì 24 gennaio 2008

Va al bordello ma fra le squillo ci trova la moglie

"Voleva trasgredire le regole del suo matrimonio tuffandosi nel piacere sessuale di un bordello. Colpa delle preoccupazioni coniugali. Peccato però che la serata di Adam, un polacco 42enne, non sia andata a buon fine. Una sorpresa sgradita lo ha accolto all'entrata del locale: Monika la moglie era una dipendente della casa di appuntamento di Swinoujscie, sul Baltico, dove l'uomo aveva deciso di trascorrere insieme agli amici una notte di puro svago sessuale.
La desolazione di Adam - "Sono rimasto annichilito. Mi sembrava di vivere un incubo", ha raccontato al tabloid polacco Super Express, secondo il quale la donna di 32 anni disoccupata, frequentava da tempo il bordello per racimolare qualche soldo. Infatti le sue assenze in casa le giustificava dicendo al marito che lavorava un paio di giorni alla settimana nel negozio di una zia in un paese vicino. Forse sentendosi solo e trascurato, Adam ha pensato bene di consolarsi al bordello: "Sono rimasto senza parole, credevo di sognare", così ha descritto il suo shock al giornale.
Le pratiche del divorzio - Dopo l'inatteso faccia a faccia, stomachevole per entrambi, i due, sposati da 14 anni e con due figli, hanno avviato le pratiche di divorzio."

(fonte http://notizie.tiscali.it/stranomavero)

martedì 22 gennaio 2008

Grazie Lui...

Abbiamo facce che non conosciamo
ce le mettete voi in faccia pian piano.
E abbiamo fame di quella fame
che il vostro urlo ci regalerà.
E abbiamo l'aria di chi vive a caso
l'aria di quelli che paghi a peso.
E abbiamo scuse che, anche se buone,
non c'è nessuno che le ascolterà.
E poi abbiamo già chi ci porta
fino alla prossima città.
Ci mettete davanti a un altro microfono
che qualche cosa succederà.

Siam quelli là siam quelli là siam quelli là.
Quelli tra palco e realtà.

Abbimo amici che neanche sappiamo
che finché va bene ci leccano il culo.
E poi abbiamo casse di maalox
per pettinarci lo stomaco.
Abbiamo soldi da giustificare
e complimenti per la trasmissione.
E abbiamo un ego da far vedere
ad uno bravo davvero un bel pò.
E poi abbiamo chi ci da il voto
e ci vuol spiegare come si fa.
"è come prima? No si è montato"
ognuno sceglie la tua verità.

Siam quelli là siam quelli là siam quelli là.
Quelli tra palco e realtà.

E c'è chi non sbaglia mai
ti guarda e sa chi sei.
E c'è chi non controlla mai
dietro la foto.
E c'è chi non ha avuto mai
nemmeno un dubbio mai.
Abbiamo andate e ritorni violenti
o troppo accesi o troppo spenti.
E non abbiamo chi ci fa sconti
che quando è ora si saluterà.
E ce l'abbiamo qualche speranza
forse qualcuno ci ricorderà.
E non soltanto per le canzoni
per le parole o per la musica.

Siam quelli là siam quelli là siam quelli là.
Quelli tra palco e realtà.

domenica 20 gennaio 2008

Niente paura...

A parte che gli anni passano per non ripassare più
e il cielo promette di tutto ma resta nascosto lì dietro il suo blu
ed anche le donne passano qualcuna anche per di qua
qualcuna ci ha messo un minuto
qualcuna è partita ma non se ne va

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.

A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
A parte che i sogni passano se uno li fa passare
alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.

Tira sempre un vento che non cambia niente
mentre cambia tutto sembra aria di tempesta.
Senti un po' che vento forse cambia niente
certo cambia tutto sembra aria bella fresca.

A parte che i tempi stringono e tu li vorresti allargare
e intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare.
Ed anche le stelle cadono alcune sia fuori che dentro
per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento.

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.

Niente paura, niente paura.

giovedì 17 gennaio 2008

Io dico NO!

C'È QUALCOSA...
CHE NON VA
IN QUESTO "CIELO"
C'È QUALCUNO...
CHE NON SA
PIÙ CHE ORE SONO!

C'È CHI DICE QUA
C'È CHI DICE LÀ
IO...NON MI MUOVO!

C'È CHI DICE QUA
C'È CHI DICE LÀ
IO NON CI SONO!

TANTA GENTE È CONVINTA CHE CI SIA NELL'ALDILÀ...
QUALCHE COSA...CHISSÀ?!...
QUANTA GENTE COMUNQUE CI SARÀ...
CHE SI ACCONTENTERÀ!!!

C'È QUALCUNO....
CHE NON SA....
....PIÙ COS'È UN UOMO

C'È QUALCUNO
CHE NON HA...
....RISPETTO PER NESSUNO!!!

C'È CHI DICE NO
C'È CHI DICE NO
IO NON CI SONO

C'È CHI DICE NO
C'È CHI DICE NO
IO NON MI MUOVO

TANTA GENTE È CONVINTA CHE CI SIA NELL'ALDILÀ...
QUALCHE COSA...CHISSÀ?!...
QUANTA GENTE COMUNQUE CI SARÀ...
CHE SI ACCONTENTERÀ!!!

mercoledì 16 gennaio 2008

Il mio cammino con Gigi D'Agostino

Ieri, sabato 12 gennaio, l'evento: Gigi D'Agostino al Florida. Questo 2008 non poteva iniziare meglio. Appena entrato, inizio a guardarmi intorno finchè dirigo il mio sguardo verso la consolle: eccolo, è lui, è li e sta suonando. Improvvisamente vado in estasi: non mi sembra vero, ma è li, è lui, è reale. Incredibile. Sensazione sublime. Prendo il mio cocktail e poi subito in pista. All'inizio solo riscaldamento, ma poi poso il mio bicchiere vuoto, e via, a tempo di "Lento Violento".

Musica che picchia.
Musica che pesta.
Musica che rimbomba.
Musica che ti fa ballare.
Musica che ti fa vivere.
Musica che arriva diretta al mio cuore.
Musica che fa vibrare il mio cuore.
Musica che è nel mio cuore.
Musica che non è musica. E' arte.

Ogni canzone è un emozione diversa. C'è quella che ti rilassa, quella che picchia, quella più lenta, quella più veloce, quella che ti fa cantare, quella che ti fa ascoltare, quella che ti fa sognare. Tutto ciò esaltato dal gioco di luci fantastico.

Il momento più intenso: "Voglio fare una canzone" cantata a squarciagola.
Il momento più bello: le stelle filanti de "L'Amour Tojours".

All'una e mezza Gigi lascia il posto a Elena Tanz, Dj e vocalist e membro della squadra capitanata dal Maestro. Bella, con una voce incantevole. Il suo biglietto da visita? "Children" di Robert Miles. E si inizia a viaggiare. Dopo, altri successi dance, tra cui "Bla Bla", "Another Way", "Let Me Stay", "Sexy Girl", "Feel It" e altri. La mia musica preferita. Che mi fa ballare. Che mi fa viaggiare. Che mi fa sognare.

Altro giro, altro regalo. In regia sale Luca Noise, un altro giocatore. 1 ora di musica che spacca. Poco melodica, ma bella carica e al ritmo giusto. Più lenta e più violenta. Meno emozioni, si, ma più vibrazioni.

Per finire in bellezza, arriva Dj Maxwell: meno lento, ma sempre violento. Tante vibrazioni, e più emozioni, con remix di "We Will Rock You" e "Eins, Zwei, Polizei".

Il mio cuore vorrebbe rimanere fino alla chiusura, ma il mio corpo mi dà l'ultimatum alle tre e mezza. Quindi mi dirigo verso il mio letto, con il sorriso sulle labbra e l'animo carico e appagato.

Alla prossima. Como siempre...dicho hecho!

domenica 13 gennaio 2008

Siamo Tutti Là Fuori

Siamo di qua, siamo di là
Siamo dove ci và
Andiamo in giro tutta la notte

Chissà perché non siamo mai
a casa prima delle sei
fino all’alba e un po’ più in là

Di notte come dentro a un film
Un gran bel film

Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile

Siamo di qua, siamo di là
a quale festa si và
chissà che storia mi sconvolgerà

Stanotte sì sono così
come mi capita
e voglio fare quello che mi và

Voglio vivere come dentro a un film
Un gran bel film

Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Diamo l’anima in ogni storia
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere

Fuori di qua dove si và
che posto non ce n’é
e non c’è modo di parcheggiare l’anima

Si và in un pub e basta un po’
di birra e musica
per non sentirci soli mai

Di notte come dentro a un film
Un gran bel film


Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Diamo l’anima in ogni storia
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere

Siamo stelle noir
Siamo voci in un bar
Qualche volta in disparte
a piangere, ridere, credere, vivere.

Siamo tutti là fuori
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere

Siamo storie e i domani
sono solo domande lontane da noi

Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Siamo angeli, siamo storie
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere

giovedì 10 gennaio 2008

Ho fatto un sogno

Ho fatto un sogno
di quelli strani
guardavo un cielo
pieno di mani
mani che cercano
di costruire
un mondo nuovo
che possa unire
mani che pensano
che voglion dire
che non sognavo
nel mio dormire
ma che era un sogno
di quelli strani
che mi donava
il mio domani..

COMO SIEMPRE DICHO HECHO!

5 anni e poco più di 3 mesi, ovvero circa 1900 giorni; 54 esami per un totale di 290 crediti; tante ore passate tra studiare sui libri, rincorrere i professori e imprecare; 1 stomaco ancora intero e 1 fegato ben rodato; 1 laurea in tasca e un'altra in arrivo. Tanti i numeri, cosi come tanti sono stati gli ostacoli (come dimenticarsi di Comunicazioni Elettriche A e Ricerca Operativa A!). E' stata dura, ma alla fine ce l'ho fatta: HO FINITO GLI ESAMI! Non mi sembra vero, eppure è cosi. Basta. Finito. Chiuso.
Come ogni cosa, più ti avvicini al traguardo e più il traguardo sembra allontanarsi: nel mio caso l'ultimo è esame è stato davvero un parto che, per fortuna, si è concluso in bellezza. A tal proposito, apro una parentesi per ringraziare due persone, che probabilmente non leggeranno mai il mio blog, senza le quali avrei avuto sicuramente meno problemi e detto meno bestemmie. Grazie ragazzi, siete proprio due stronzi!
Ora, posso finalmente concentrarmi sul paragrafo finale di questo capitolo della mia vita: la tesi. Una tesi che voglio fare bene, voglio metterci tutto me stesso. Deve essere il mio trampolino di lancio per il mio futuro: il mondo del lavoro. Sarà un successo.



lunedì 7 gennaio 2008

A tutti quei giorni...

A tutti quei giorni
in cui piangi per le cose a cui tieni
e inevitabilmente chi ti ha strappato i sogni non può capire

A tutti quei giorni
durante i quali finalmente apri gli occhi
e ti rendi conto che saresti vuota e
non avresti niente...
se non fosse per quelle persone
che ti fanno sentire "piena"
ti fanno sentire
una ragazza vera...

A tutti quei giorni
che vorresti tirare fuori
qualcuno dalla tua testa
solo per abbracciarlo
e per dirgli:
grazie di esistere!!!

Ti voglio e ti vorrò per sempre tutto il bene
che questo mondo può offrirmi!!!

sabato 5 gennaio 2008

Una poesia anche per te

Forse non sai quel che darei
Perché tu sia felice
Piangi lacrime di aria
Lacrime invisibili
Che solamente gli angeli
san portar via

Ma cambierà stagione
ci saranno nuove rose

E ci sarà
dentro te e al di là
dell’orizzonte
una piccola
poesia

Ci sarà
forse esiste già al di là
dell’orizzonte
una poesia anche per te

Vorrei rinascere per te
e ricominciare insieme come se
non sentissi più dolore
ma tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e
fragili
per morire adesso
solo per un rimpianto

Ci sarà
dentro e te e al di là
dell’orizzonte
una piccola poesia

Ci sarà
dentro e te e al di là
dell’orizzonte
una poesia anche per te

Perdona e dimenticherai
per quanto possa fare male in fondo sai
che sei ancora qui
e dare tutto e dare tanto quanto il tempo in cui il tuo segno rimarrà
questo nodo lo sciolga il sole come sa fare con la neve

Ci sarà
dentro e te e al di là
dell’orizzonte
una piccola poesia

Capodanno 2008 stupendo...

..perchè sono riuscito a mantenere una promessa: passare questo capodanno con te. Se non l'avessi mantenuta, tutto il resto non avrebbe avuto senso. Ma ce l'ho fatta. Ed è stato stupendo. E tu hai saputo renderlo ancora più stupendo. E per questo ti ringrazio. Grazie. Grazie con tutto il cuore. Non smetterò mai di dirtelo. Ti voglio bene.






COMO SIEMPRE...
DICHO HECHO!
CLARO QUE SI, NO?

giovedì 3 gennaio 2008

 
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